Gran parte del territorio montano Italiano risulta affetto da fenomeni di caduta massi che, localmente, possono assumere anche caratteristiche di estrema pericolosità per la rapidità di tali processi e per le calamitose conseguenze che si possono manifestare.
La pericolosità del fenomeno è determinata dalla mobilitazione spesso improvvisa ed inaspettata di volumi rocciosi che si propagano sul versante sottostante attraverso una serie di cadute libere, rimbalzi e rotolamenti.
Per queste caratteristiche si attribuiscono alla caduta massi ed ai crolli di roccia in genere aspetti di estrema pericolosità.
Lo studio di dettaglio di questi fenomeni costituisce il presupposto di conoscenze indispensabili ai fini di una idonea progettazione unitamente alla realizzazione degli interventi di difesa.